Kiko&Co

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Oggi, seguendo i consigli della mia più giovane (ma non per questo meno esperta in materia) sorella, ho deciso che è giunta l’ora che anche io inizi a prendere una confidenza più intima con trucchi, pennelli e tutte quelle cose da femmine. Non che non li conoscessi già ma finora, il mio approccio al tema, è stato estremamente superficiale, una di quelle cose che fai perchè devi.

Poi un giorno… il suo sguardo atterrito davanti al mio “angolo del restauro”, mi ha profondamente segnato, e le sue urla: “Mica userai quel pennello per il faaaard???!!!”, mi hanno scosso dentro in modo irrimediabilmente dolororso.

Eh no ragazzi, da oggi si fa sul serio!

E allora, vai con abbuffate bulimiche di video di Clio, guru delle giovani (e meno giovani) fashionist, e poi di corsa da Kiko, fast-food del makeup, a spendere un patrimonio in pennelli…

E non è finita. Perchè il processo sembra essere irreversibile, e una volta innescato, a quanto dicono, bisogna essere pronti a dedicare una cospicua parte di tempo, e di budget, a trucchi, creme e cremine, specchietti, lozioni, detergenti, prodotti di ogni genere. Poi bisogna ovviamente stare al passo con le novità, informarsi costantemente…
Insomma, un lavoro a tempo pieno!

Ma va be’, mica vorrete stare a guardare lo spicciolo quando si tratta di un investimento che ti cambierà la vita… !!! La vita???!!! Mah!

Intanto scopro che sono cose che fanno stare bene, che alleggeriscono l’anima e che spostano un po’ più in là pensieri e preoccupazioni, in fondo è una forma d’arte anche questa.

Avanti… Procediamo con gli esperimenti…

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